AHD REBOUND 103
28-12-2006Boards
Al tatto: Grazie a Bruno Andrè , MANAGER e buon waver, siamo riusciti già dall'anno scorso a provare le AHD tavole conosciute e di ottima fattura con base nella vicina svizzera, ma che da qualche anno si vedono poco in Italia (è più facile trovare qualche AHD datato, ma come ho avuto modo di recente di tastare con mano, a volte delle belle tavole di qualche anno fa danno qualche punto a quelle di oggi.) Le AHD di oggi non ricordano per niente le tavole blu del passato, ma non le fanno rimpiangere. Oggi la gamma si presenta con molti colori diversi a seconda dei modelli o come si usa dire del programma, bordi lucidi, belle finiture e dotazioni di tutto rispetto, tutte caratteristiche che le fanno meritare un'attenzione ben superiore a quella che il mercato italiano le attribuisce....forse l'importatore non si è sbattuto abbastanza? Guardando il 103 si nota un lungo e abbastanza profondo doppio concavo, un tail kick terminale per un'outline molto simmetrica e linee proporzionate e quasi di altri tempi.
Spero che il nuovo Importatore sappia fare meglio.
Perso il blu che la caratterizzava, ma che limitava l'appeal al confronto con la concorrenza multicolore, oggi le tavole sono belle vivaci con la carena colorata e serigrafie diverse per ogni linea. Si nota comunque un minimo comun denominatore, un pò come già fanno JP e Starboard.
salta all'occhio: Forse non saranno le più creative e appariscenti, ma devo dire che in spiaggia ed in acqua si notano e si riconoscono...
Ma sotto i piedi comincia la danza ed è giunto il momento di smettere di blaterare...è il momento di godersi la planata che ci regala questo bel prodottino. Devo dire che concordo pienamente con il programma della tavola : la versatilità . Anche se non si chiama Freestyle Wave può essere paragonato ai migliori FW del mercato, con in più un ulteriore apertura nei confronti della velocità . Che all'AHD siano riusciti a trovare l'equazione magica per la tavola Unica? Forse, di sicuro mi sono gustato l'uscita perchè ha appagato tutte le mie esigenze di surfista freeride evoluto: pronta planata, ottima velocità di punta e soprattutto tanta, tanta maneggevolezza per strambare in un fazzoletto, accennare qualche surfatina che le mie scarse doti di waver mi consentono, e saltare come un grillo AL COMANDO e ammortizzare il chop invece quando serve andare veloci e ben posizionati. La tavola sotto i piedi è reattiva e dinamica, caratteristica che si apprezza ancor di più scendendo da uno slalom. Cosa desiderare di più da una tavola? Se proprio vogliamo fare le pulci possiamo dire che è assolutamente necessario dotarsi di una seconda pinna per le vele più grandi, e che la bolina non è l'andatura regina, mentre per il resto non c'è che dire se non grazie!
LOOK |
FINITURE DOTAZIONE |
PARTENZA PLANATA |
VELOCITA’ MAX | BOLINA | FACILITA' D'USO | STRAMBATA | VIRATA |
SALTI MANOVRE |
VENTO DEBOLE | VENTO FORTE |
3 | 3,5 | 3,5 | 3,5 | 3 | 4 | 4 | 4 | 4 | 3 | 4 |
LUNGHEZZA | 248 cm |
LARGHEZZA | 63 cm |
VOLUME | 103 L |
PESO | 6,9 kg |
VELE UTILIZZABILI | 4,5 - 7,5 m2 |
RANGE DI PINNE | 25-31cm |
PINNA SERIE | POWER BOX 27 cm |
PREZZO LISTINO | € 1.290 |